Arrestato il sindaco dimissionario di Foggia Franco Landella. Le accuse sono di corruzione e tentata concussione.
Il sindaco dimissionario di Foggia Franco Landella (della Lega) è stato arrestato con l’accusa di corruzione e tentata concussione. Stando a quanto riferito dall’Ansa, sono quattro le persone raggiunte da misure cautelari e tra queste ci sarebbe anche la moglie dello stesso Landella. Per la donna è scattata l’interdizione dai pubblici uffici.
Arrestato il sindaco dimissionario di Foggia Franco Landella
Il sindaco dimissionario di Foggia Franco Landella, che attualmente si trova agli arresti domiciliari, è stato arrestato con l’accusa di corruzione e tenta concussione. Gli uomini della Squadra Mobile hanno notificato misure cautelari anche nei confronti di altre quattro persone. Tra queste c’è anche la moglie del sindaco Landella, dipendente comunale. Per la donna è scattata l’interdizione dai pubblici uffici.
Le dimissioni di Landella in seguito agli arresti di due consiglieri comunali
Franco Landella aveva rassegnato le dimissioni nel mese di maggio dopo l’arresto di due consiglieri comunali. Nel corso dell’operazione gli agenti della squadra mobile avevano perquisito anche la casa dello stesso Landella e avevano posto sotto sequestro i telefoni cellulari del sindaco e di sua moglie. All’epoca dei fatti il primo cittadino non era ancora nel registro degli indagati. La sua iscrizione nel registro degli indagati era stata comunicata solo in seguito alle sue dimissioni da sindaco di Foggia.
Landella era finito sotto la luce dei riflettori degli inquirenti in quanto il suo nome circolava nelle carte di diverse inchieste su episodi di infiltrazione mafiosa, al punto che era stata istituita una commissione per valutare lo scioglimento del Comune proprio per infiltrazioni mafiose.
Comune sciolto per mafia
Il 5 agosto 2021 il Consiglio dei ministri ha approvato la proposta della ministra Lamorgese di sciogliere il comune per mafia.